Immersioni nell'isola di Christmas by Kirsty Faulkner Immersioni nell'isola di Christmas by Kirsty Faulkner

Christmas Island

Christmas Island è un puntino nell'Oceano Indiano circondato da una barriera corallina con le più spettacolari pareti della Fossa della Sonda (Java Trench), il punto più profondo dell'Oceano Indiano. La sua eccezionale topografia naturale e il gran numero di specie endemiche (questo è l'hotspot ibrido per i pesci di barriera corallina nel mondo) concentra anno dopo anno l’interesse della comunità scientifica e subacquea che ha ribattezzato il luogo le "Galapagos dell'Oceano Indiano". Famosa per la migrazione dei granchi rossi e per l'interazione con gli squali balena, Christmas Islands offre esperienze di viaggio uniche e straordinarie.

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PROPOSTE DI VIAGGIO PER IL SUB: CHRISTMAS ISLAND

Immersioni in Christmas Island

Christmas è la punta emergente di un vulcano la cui base si trova 3000 mt più in basso, sul fondo dell’oceano. L’isola e’ circondata da basse acque orlate di barriere coralline, che sprofondano nell’immensità del blu a poche decine di metri dalla costa formando pareti continue tra le più lunghe al mondo. La visibilità raggiunge spesso i 50 metri, tanto che si possono vedere i sub intenti a esplorare i magnifici fondali. I siti di immersione sul muro intorno all'isola sono pieni di coralli incontaminati, creature bizzarre e centinaia di specie di pesci. Nell'azzurro vedrai i delfini e gli squali balena, e infine diversi tipi di squali. Molte grotte e il fantastico relitto di Eidsvold completano questa straordinaria esperienza di viaggio per il sub.

La migliore stagione delle immersioni a Christmas Island

Le immersioni nell'Isola di Natale sono possibili tutto l'anno, la visibilità e le correnti non sono influenzate dai suoi monsoni. La temperatura dell'aria ha un massimo medio costante di 28°C/82°F con temperature leggermente più fredde in luglio e agosto. La temperatura dell'acqua è generalmente di 28°C/82°F da novembre a marzo e 26°C/79°F da aprile a ottobre. La stagione secca presenta condizioni di superficie calma e grande visibilità, da aprile a ottobre. Invece nella stagione delle piogge, da novembre a marzo, i siti a nord potrebbero essere inaccessibili e la visibilità può scendere tra 20-30 metri / 65-100 piedi. Ma è durante questa stagione che le fioriture di plancton attirano mante e squali balena.

Ambiente d'immersione

Situata nell'Oceano Indiano orientale, la regione che comprende le isole di Natale e Cocos (Keeling) è una zona di sutura marina tra l'Oceano Indiano e l'Oceano Pacifico. Le ultime ricerche sul confine bio geografico Indo-Pacifico portano alla conclusione che le isole di Natale e Cocos (Keeling) hanno di gran lunga i pesci marini ibridi più segnalati di qualsiasi località finora segnalata. L'ibridazione si verifica spesso tra le specie gemelle dell'Oceano Indiano e dell'Oceano Pacifico e nella maggior parte dei casi in cui una o entrambe le specie genitrici sono rare (Gerald R Allen e Jean-Paul Adrian Hobbs - Dicembre 2014).

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Barriera corallina a Christmas Island
Immersioni in Barriera Corallina a Christmas Island. Foto: Mathieu Meur

Ecco alcuni fatti sorprendenti sull’Isola di Christmas Island

Ubicazione

Il Territorio dell'Isola di Natale è un territorio australiano che comprende l'isola omonima. L'Isola di Natale si trova nell'Oceano Indiano, a circa 350 km (220 miglia) a sud di Giava e Sumatra e circa 1.550 km (960 miglia) a nord-ovest del punto più vicino sulla terraferma australiana. Ha una superficie di 135 km quadrati (52 miglia quadrate).

Popolazione

L'Isola di Natale ha una popolazione di poco più di 2.000 abitanti, la maggior parte dei quali vive in insediamenti sulla punta settentrionale dell'isola. L'insediamento principale è Flying Fish Cove. Circa due terzi della popolazione dell'isola sono cinesi malesi, con un numero significativo di malesi e australiani, nonché un numero minore di indiani malesi ed eurasiatici. Sono in uso diverse lingue, tra cui l'inglese, il malese e vari dialetti cinesi, mentre il buddismo è la religione principale, praticata da tre quarti della popolazione. Il primo europeo ad avvistare l'isola fu Richard Rowe della Thomas nel 1615. L'isola fu successivamente nominata il giorno di Natale (25 dicembre) 1643 dal capitano William Mynors, ma fu colonizzata solo alla fine del XIX secolo. Il suo isolamento geografico e la storia di minimi disturbi umani hanno portato a un alto livello di endemismo tra la sua flora e la sua fauna, che interessa scienziati e naturalisti. La maggior parte dell'isola (63%) è compresa nel Parco Nazionale dell'Isola di Natale, che comprende diverse aree di foresta monsonica primaria. Il fosfato, depositato originariamente come guano, viene estratto sull'isola dal 1899.

Geografia

L'Isola di Natale è la sommità di una montagna sottomarina, che si eleva ripidamente verso un altopiano centrale dominato da boschi di foresta pluviale. Questo altopiano raggiunge altezze fino a 361 metri ed è costituito principalmente da calcare e strati di roccia vulcanica. Gli 80 km di costa dell'isola sono una scogliera quasi continua, alta fino a 20 metri. In alcuni punti la scogliera lascia il posto a baie poco profonde con piccole spiagge di sabbia e ciottoli corallini. La più grande di queste baie costituisce l'unico porto dell'isola: Flying Fish Cove.

Clima

L'Isola di Natale sperimenta un clima tropicale equatoriale con stagioni umide e secche. La stagione delle piogge va da dicembre ad aprile quando l'isola è sotto l'influenza dei monsoni di nord-ovest. Durante il resto dell'anno, gli alisei di sud-est portano temperature e umidità leggermente più basse con molta meno pioggia. La piovosità media annua è di 1.930 mm. La maggior parte di questa pioggia cade tra novembre e maggio. Febbraio e marzo sono solitamente i mesi più piovosi. A causa dell'influenza oceanica, l'umidità relativa non varia stagionalmente tanto quanto le precipitazioni. L'umidità varia solitamente tra l'80 e il 90%. Le temperature sull'isola variano poco di mese in mese. La temperatura media massima giornaliera raggiunge un massimo di 28° Celsius in aprile e la temperatura media minima giornaliera scende a 22° Celsius in agosto.

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Immersioni in Grotta a Christmas Islands. Foto:Gary Bell

Christmas Island, un'isola remota ed esotica con fantastiche immersioni

L'Isola di Natale è circondata da una stretta barriera corallina tropicale, che precipita in un abisso senza fondo. Ciò rende l'Isola di Natale la destinazione perfetta per le immersioni subacquee! Questa barriera corallina è costellata di molti coralli incontaminati e di abbondanti specie di vita marina. La costa settentrionale in particolare vanta alcuni dei coralli più inttati del mondo, con acropora e coralli a placche che ospitano un'ampia varietà di piccole specie tropicali come pesci chirurgo, labridi, pesci farfalla, ghiozzi, anemoni, anguille e molti altri che sono la gioia dei fotografi. Potresti anche ricevere la visita di uno degli abitanti più importanti del tuo viaggio subacqueo: lo squalo balena, la manta oceanica o la tartaruga marina. Pelagici come i rainbow runner, i carangidi e i tonni navigano lungo le pareti e ogni tanto uno squalo si avvicina per uno sguardo curioso. Potresti essere onorato dalla presenza del maestoso squalo balena, l'incontro con uno di questi gentili giganti di solito avviene in qualsiasi momento tra novembre e aprile, durante la migrazione del granchio rosso, che è un'esperienza durante il tuo viaggio subacqueo che non vorrai mancare!

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Delfini a Christmas Island
Immersioni con Delfini a Christmas Island. Foto: Glen Cowans

La migrazione del granchio rosso

All'inizio della stagione delle piogge (solitamente da ottobre a novembre), la maggior parte dei granchi rossi adulti inizia improvvisamente una spettacolare migrazione dalla foresta alla costa, per riprodursi e rilasciare le uova in mare. La riproduzione è solitamente sincronizzata in tutta l'isola. Le piogge forniscono condizioni umide e nuvolose affinché i granchi intraprendano il loro lungo e difficile viaggio verso il mare. Anche i tempi della sequenza riproduttiva della migrazione sono legati alle fasi lunari, per cui le uova delle femmine del Granchio Rosso possono essere rilasciate in mare proprio al cambio dell'alta marea durante l'ultimo quarto di luna.

Migrazione del granchio rosso a Christmas Island
Migrazione del Granchio Rosso a Christmas Island

Si pensa che ciò avvenga in questo momento perché c'è la minima differenza tra l'alta e la bassa marea. Il livello del mare alla base delle scogliere e sulle spiagge, dove le femmine depongono le uova, in questo periodo varia meno e per un periodo più lungo, ed è quindi più sicuro che le femmine si avvicinino alla battigia per deporre le uova. A volte ci sono migrazioni precedenti e successive di un numero minore di granchi, ma tutte le migrazioni mantengono lo stesso ritmo lunare.

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Speleologia subacquea a Christmas Island
Speleologia subacquea a Christmas Island. Foto: Justin Gilligan

Informazione utile per il viaggio

Come arrivare

  • In aereo. Alcune compagnie aeree volano verso l'Isola di Natale, tra cui Virgin Australia da Perth e Garuda da Giakarta
  • In barca charter privata (liveaboard), generalmente dall'Indonesia. Al momento non sono previste crociere per l'Isola di Natale. Manterremo aggiornata questa pagina se verranno annunciate visite a viaggi in crociera.
  • Con yacht privati ​​in visita. Il porto dell'Isola di Natale e la comunità danno il benvenuto agli yacht in visita che fanno scalo a Flying Fish Cove.

Quando andarci

  • Da maggio a novembre, durante la stagione secca.
  • L'inizio della migrazione del granchio rosso può avvenire all'inizio della stagione delle piogge, a novembre, dicembre, a seconda dei capricci della natura. Da dicembre ad aprile è la stagione delle piogge e può essere soggetta ai monsoni.

Cose da fare

  • Assistere alla straordinaria migrazione del granchio rosso.
  • Oziare sulle spiagge deserte.
  • Fai snorkeling o immersioni nel Parco marino dell'Isola di Natale.
  • Per i più avventurosi l'escursionismo è un must: il 63% del territorio dell'Isola di Natale è parco nazionale.

Da sapere prima di partire

  • L'inglese è la lingua ufficiale per gli oltre 1500 residenti, ma il 70% dei residenti è cinese, seguito da australiani, europei e malesi.
  • Fa molto caldo e umido, quindi assicurati di bere molta acqua.
  • L'estrazione del fosfato è la principale fonte di reddito per l'isola.
  • Prenota i voli in anticipo perché l'Isola di Natale esaurirà le prenotazioni durante le vacanze scolastiche in Australia.
  • Prenota l'alloggio in anticipo.
  • C'è un centro medico e un ufficio postale.
  • Documenti: passaporto con almeno 6 mesi di validità residua e visto australiano, ottenibile online nella pagina ufficiale IMMIGRATION HOME AFFAIRS AUSTRALIAN GOVERNMENT
  • Elettricità: 240 volts
  • Valuta: dollaro australiano
  • Noleggio auto: auto e 4x4 sono facili da noleggiare.
  • Mangiare: ce una varietà di menù cinesi, malesi e australiani sono disponibili nei ristoranti dell’isola. Nei supermercati si possono acquistare cibi freschi, verdure, e prodotti inscatolati. I resort dispongono di cucina e barbecue condivisi, forno micro onde, tostapane e macchina per il caffè.

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Barriere coralline a Christmas Island
Immersioni in Barriere Coralline a Christmas Island. Foto: Udo Van Dongen

Pacchetti di viaggio per il subacqueo

Cruising Indonesia offre soggiorni in resort di una o due settimane con immersioni, che possono anche essere combinati con una destinazione in Indonesia o in tour a terra a Java o Bali.

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